È Grenoble ad aggiudicarsi il premio come Capitale Verde d’Europa per il 2022, avendo la meglio su Torino, Tallin e Dijon. Oltre alle quattro finaliste, tra le città italiane in lizza c’erano anche Parma e Perugia, ma la “capitale francese delle Alpi” ha avuto la meglio dimostrando di saper valorizzare i pochi spazi verdi urbani attraverso una pianificazione sostenibile delle attività che investirà proprio su giardini e parchi.
Dal 2010, la Commissione Europea ha istituito un premio, l’European Green Capital Award, aperto alle città con più di 100.000 abitanti di tutti i paesi membri e candidati, nonché appartenenti allo spazio economico europeo. I criteri per giudicare le candidature riguardano:
- la qualità dell’acqua e dell’aria,
- la gestione dei rifiuti,
- dei trasporti,
- delle aree verdi,
- e la lotta globale contro i cambiamenti climatici.
L’intento è premiare quelle iniziative volte a migliorare la vivibilità dello spazio urbano e instaurare un circolo virtuoso che porti ciascuna città ad essere modello di sviluppo l’una per l’altra.
Dal 2010 ad oggi, le grandi “Green cities – fit for life vincenti sono state:
· Stoccolma (Svezia), 2010: addio ai combustibili fossili verso un’energia rinnovabile.
· Amburgo (Germania), 2011: il Treno delle idee ecosostenibili.
· Vitoria-Gasteiz (Spagna), 2012: La cintura verde dei Paesi Baschi.
· Nantes (Francia), 2013: parchi, tram elettrici e car sharing.
· Copenhagen (Danimarca), 2014: mobilità sostenibile e politiche bike-friendly.
· Bristol (Inghilterra), 2015: coinvolgimento dei cittadini attraverso i social media.
· Lubiana (Slovenia), 2016: il cuore verde del turismo sostenibile.
· Essen (Germania), 2017: da centro siderurgico a modello ecologico.
· Nimega (Paesi Bassi), 2018: ambasciatrice del cambiamento sostenibile.
· Oslo (Norvegia), 2019: auto quasi zero.
· Lisbona (Portogallo), 2020: la resilienza nella lotta al cambiamento climatico.
Il premio per il 2021 è stato assegnato a Lathi (Finlandia) per il suo piano d’azione accelerato in una regione soggetta a un riscaldamento due volte più veloce rispetto alla media mondiale. Il motto della città, «Soluzioni locali, impatto globale», sottolinea come i suoi programmi e le sue iniziative all’avanguardia possano essere facilmente replicate in tutta Europa.
Oltre a questo riconoscimento, nel 2015 la Commissione europea ha lanciato anche il premio Green Leaf Award per le città con una popolazione compresa tra i 20.000 e i 100.00 abitanti sia per avere intrapreso azioni sostenibili, ma anche per la loro capacità di agire come ambasciatori verdi per le città più piccole in termini di abitanti.
Le tematiche ambientali includono:
- mobilità urbana sostenibile,
- acqua,
- rifiuti,
- natura e biodiversità,
- uso sostenibile del suolo,
- qualità dell’aria
- e rumore.
Dal 2015 sono state premiate: Mollet del Vallès (Spagna), Torres Vedras (Portogallo), Galway (Irlanda), Leuven (Belgio), Växjö (Svezia) con Cornellà de Llobregat (Spagna) e Horst aan de Maas (Paesi Bassi). Nel 2020 vincono Limerick (Irlanda) e Malines (Belgio), mentre per il 2021 si sono aggiudicate il premio Gabrovo (Bulgaria) e Lappeenranta (Finlandia).
La competizione per le grandi capitali del 2023 e per le più piccole del 2022 è già iniziata. L’Italia schiera Perugia e Cagliari.
Fonte: European Commission
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